seguici on

Una città, forse di un paese dell’est europeo, in un gelido inverno di guerra è stretta nella morsa di un assedio. Un tempo ha avuto una rinomata università e una brillante vita culturale, ormai è semidistrutta dai bombardamenti e ridotta alla fame. Ancora in piedi, la casa di un illustre professore di letteratura ospita, oltre al padrone di casa, Daniel, il suo assistente, e una giovane allieva, amante di turno di Daniel. La situazione d’emergenza altera brutalmente questo microcosmo: a poco a poco i normali punti di riferimento crollano, travolti dal puro desiderio di sopravvivenza, che inverte e modifica ogni rapporto, intellettuale, affettivo, di potere, e stravolge il senso intimo di ogni gesto, di ogni abitudine. Il freddo domina la scena, con la sua capacità di paralizzare, di annullare ogni desiderio. È Marina, fragile sotto l’apparente spregiudicatezza, a proporre per prima l’utilizzo della fornita biblioteca del professore come combustibile.
All’inizio si tratta quasi di un gioco un po’ intellettuale, un complicato “distinguo” tra buona e cattiva letteratura. Ma alla fine, giunti all’ultimo romanzo sopravvissuto, non sono più le qualità letterarie ad avere importanza. E il libro rivela tutta la sua valenza simbolica.

TEATRO ELFO PUCCINI

sala Fassbinder | 29 ottobre – 21 novembre 2018
mar-sab: 21:00 / dom: 16:30
Orari: mar-sab 21:00 / dom 16:30 / Attenzione: lo spettacolo non andrà in scena l’8, il 9 e il 22 novembre.
• Durata: 75′
Prezzi: intero € 32.50 / martedì posto unico € 21.50 / rid. <25 anni – >65 anni € 17 / under 18 € 12 / scuole € 12